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Croce di San Giorgio

Leggende, da Tramandare

Genova (GE)

Croce di San Giorgio

Anno 1190. Riccardo Cuor di Leone, re d’Inghilterra, si appresta a guidare il proprio esercito a Gerusalemme per combattere la Terza Crociata.
Il sovrano conosce bene i pericoli che potrebbe incontrare durante la traversata in mare e decide di chiedere aiuto alla Repubblica di Genova, che vanta la flotta più temuta e rispettata del Mediterraneo.

Genova concede allora la propria bandiera, croce rossa su campo bianco, a protezione delle navi inglesi che, con questo stratagemma, giungono in Terra Santa senza subire attacchi da parte di pirati o flotte nemiche.
La dimostrazione di riverenza verso la Croce di San Giorgio spinge il sovrano inglese a chiedere di prolungare l’utilizzo della bandiera genovese in cambio di un canone annuo.
In seguito la croce di San Giorgio diventerà la bandiera ufficiale dell’Inghilterra.

Secondo alcuni si tratta solo di una leggenda, ma.. perché allora anche la bandiera di Milano è uguale a quella di Genova?

Punti di Riferimento

La Bettola di Piero

Uno dei rarissimi locali in cui le tovaglie a scacchi bianche e rosse non servono ad attirare turisti, ma a comporre un ambiente casalingo in cui ci si lascia cullare dalle prelibatezze lombarde noncuranti del tempo che passa.

Nni Franco U Vastiddaru

Il nome garantisce una solidissima esperienza nella preparazione della vastedda con la milza, ma qui troverete anche tutti gli altri protagonisti della cucina di strada siciliana, dalle panelle alle crocchè palermitane.

Porta Carbone

Specialità: pani ca meusa, preparato sul momento al bancone, esattamente di fronte al porto di Palermo.

Cimitero Monumentale

Alessandro riposa qui, al centro del Famedio (tempio della Fama), accanto agli altri personaggi che hanno reso grande Milano distinguendosi per meriti letterari, artistici, scientifici o politici

Casa Manzoni

Dimora storica nel cuore di Milano, nella quale sono conservati intatti gli ambienti, gli strumenti del mestiere e anche due magnolie piantate da Alessandro stesso oltre 150 anni fa

Pasticceria Costa

Una centralissima base di partenza per la scoperta di Palermo, a pochi passi da piazza Quattro Canti, dove assaggiare tutte le dolci specialità della tradizione siciliana

Bar Rosanero

Non fatevi ingannare dalla presenza dell’angolo bar e della tabaccheria all’interno. Questo locale è tappa fissa per il pranzo dei palermitani. Il motivo? Date un’occhiata alle specialità locali esposte al bancone.

Trattoria Baldini

Autentica trattoria fiorentina nella quale troverete tutti i piatti della tradizione toscana e sarete accolti con estrema gentilezza e simpatia. Accompagnate l’ottima bistecca con un fiasco di vino rosso della casa.

Ristorante Emilia

Assicuratevi di arrivare giusto in tempo per godervi un ottimo aperitivo in spiaggia mentre le ultime luci della giornata scendono sul mare. Dopodiché dirigetevi verso il vostro tavolo per gustare gli immancabili spaghetti ai moscioli. L’atmosfera familiare caratterizza il locale fin dal 1929, anno della sua apertura ad opera di nonna Emilia.

Trabocco Cungarelle

Secondo alcuni è il trabocco più affascinante. Di certo è uno dei pochi a offrire anche la formula dell’aperitivo, oltre alla cena: 60 minuti durante i quali il cibo e il vino passeranno inevitabilmente in secondo piano rispetto all’atmosfera magica e ai colori caldi del tramonto.

La Marianna

Ristorante e pasticceria, è il locale in cui nacque il gelato alla stracciatella nel 1961. Ancora oggi, grazie a qualche segreto tramandato nel tempo, il gusto del gelato che trovate qui non ha eguali in nessun’altra gelateria d’Italia. Regalatevi una dolcissima passeggiata in Città Alta, gustando un delizioso gelato a pochi metri dalle antiche Mura.

Motonavi Andes Negrini

Prenotate in anticipo la vostra escursione scegliendo tra i diversi percorsi disponibili sul sito. Recatevi qualche minuto prima al pontile per conquistare le migliori posizioni laterali e avere la visuale libera sui tesori di Mantova.

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