Risotto con l'ossobuco
A tavola, da Gustare
Milano (MI)

Sono entrambi di origini milanesi, caratteristica sempre più rara, e rappresentano la coppia più autentica e duratura del capoluogo lombardo.
Il risotto allo zafferano, dorato e cremoso, nacque durante la costruzione del Duomo al banchetto di nozze della figlia del mastro vetraio. Uno degli allievi, che era solito utilizzare lo zafferano per dare brillantezza ai colori sulle vetrate, convinse il cuoco ad aggiungerlo al risotto per suscitare lo stupore degli invitati. Il risultato fu sbalorditivo e la notizia si diffuse velocemente in città.
L’ossobuco, cotto a fuoco lento per non disperdere i succhi della carne, possiede un cuore speciale: il midollo, da estrarre con l’apposito strumento chiamato esattore (come quello delle tasse!).
Non serve il pane. I due elementi si completano a vicenda e vengono serviti con la sola aggiunta di gremolada: un trito di prezzemolo, aglio e scorza di limone che dona una nota di freschezza al piatto.
Punti di Riferimento
Ristorante Emilia
Assicuratevi di arrivare giusto in tempo per godervi un ottimo aperitivo in spiaggia mentre le ultime luci della giornata scendono sul mare. Dopodiché dirigetevi verso il vostro tavolo per gustare gli immancabili spaghetti ai moscioli. L’atmosfera familiare caratterizza il locale fin dal 1929, anno della sua apertura ad opera di nonna Emilia.
Trabocco Cungarelle
Secondo alcuni è il trabocco più affascinante. Di certo è uno dei pochi a offrire anche la formula dell’aperitivo, oltre alla cena: 60 minuti durante i quali il cibo e il vino passeranno inevitabilmente in secondo piano rispetto all’atmosfera magica e ai colori caldi del tramonto.
La Marianna
Ristorante e pasticceria, è il locale in cui nacque il gelato alla stracciatella nel 1961. Ancora oggi, grazie a qualche segreto tramandato nel tempo, il gusto del gelato che trovate qui non ha eguali in nessun’altra gelateria d’Italia. Regalatevi una dolcissima passeggiata in Città Alta, gustando un delizioso gelato a pochi metri dalle antiche Mura.